Fanno da “cornice” al nostro sorriso e alle parole che pronunciamo. Le labbra sono un biglietto da visita importante nelle nostre relazioni, un elemento distintivo che ci caratterizza fortemente. La bellezza delle labbra è determinata da proporzioni armoniose e dal turgore dei tessuti, che però è soggetto a ridursi con l’inesorabile scorrere del tempo. Cosa può fare la chirurgia per combattere i segni dell’invecchiamento o le imperfezioni, che non ci permettono di sentirci a nostro agio e di amare l’aspetto delle nostre labbra?
Ne parliamo con il dr. Fabio Quercioli, Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica, che ci spiega quando è consigliato sottoporsi all’ intervento di cheiloplastica.
Quando si ricorre alla cheiloplastica?
L’intervento è consigliato nei casi in cui vi siano alterazioni morfologiche delle labbra, congenite o acquisite nel tempo (labbra asimmetriche, troppo carnose, troppo sottili, “svuotate”, prive di definizione ecc) che non trarrebbero vantaggio dal solo aumento di volume con filler di acido ialuronico o con grasso autologo.
Come viene eseguito l’intervento di cheiloplastica?
La cheiloplastica è un piccolo intervento che si esegue in anestesia locale. La tecnica varia a seconda della conformazione di partenza delle labbra e dei difetti da correggere. Ad esempio, per avere una bella bocca che, leggermente dischiusa, mostri gli incisivi superiori, possiamo aumentare il volume del vermiglio superiore (la parte rosea del labbro) e al tempo stesso accorciare leggermente il prolabio (l’area che va dal margine del labbro superiore al naso), per ottenere un gradevole effetto di estroflessione, tipico dell’età giovanile.
A quali esami dovrà sottoporsi il paziente per prepararsi all’intervento?
Se il paziente è in salute è sufficiente effettuare prima dell’intervento i comuni esami di routine, includendo naturalmente i valori della coagulazione.
Quale percorso post operatorio dovrà seguire chi si sottopone alla cheiloplastica?
L’intervento si effettua attraverso la mucosa interna della bocca e le incisioni vengono suturate con punti riassorbibili. Nell’immediato post operatorio si forma in genere un lieve edema, che viene riassorbito nell’arco di alcuni giorni. E’ consigliabile evitare il fumo nel periodo pre e post intervento, inoltre l’area operata deve essere preservata da possibili traumi e dal contatto con cibi e bevande calde.
Dopo quanto tempo si vedono gli effetti dell’intervento?
La guarigione dopo la cheiloplastica avviene in genere entro 1/2 settimane, l’edema si riassorbe spontaneamente ed è possibile apprezzare l’ottimo risultato estetico ottenuto con l’intervento: labbra morbide, dall’aspetto naturale, armoniose e proporzionate.
Il risultato ottenuto con la cheiloplastica è paragonabile ad altre tecniche di medicina estetica o con il lipofillling?
La cheiloplastica è l’intervento di elezione nei casi in cui si debba intervenire non solo su un deficit di volume ma anche su asimmetrie, cicatrici, labbra troppo carnose e altri difetti morfologici, che altre tecniche potrebbero risolvere solo parzialmente.
I risultati sono reversibili?
L’intervento è finalizzato a ottenere un risultato definitivo, che si mantiene nel tempo, anche se naturalmente non è possibile interrompere il fisiologico processo di invecchiamento.
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