Intervista Dott. Quercioli: le cause della ginecomastia – La Nazione (febbraio 2017)

L'intervista del Dott. Quercioli al quotidiano "La Nazione" sulle cause della ginecomastia e sull'intervento chirurgico

di

Il Dott. Fabio Quercioli è stato intervistato dal quotidiano “La Nazione” per conoscere quali sono le cause della ginecomastia e le tecniche più adatte per il suo trattamento. L’intervista è stata pubblicata mercoledì 22 febbraio all’interno della rubrica “Parla lo specialista”.

Le cause della ginecomastia e il ricorso alla chirurgia

La ginecomastia, ossia l’aumento insolito del volume delle mammelle nell’uomo, è sempre più frequente. Colpisce i giovani sotto i 30 anni, per cause Fabio_Quercioliprincipalmente ormonali, ma anche gli ultrasessantenni che vengono sottoposti a terapie per il tumore della prostata.

L’abuso di alcune categorie di farmaci, come antidepressivi, integratori e anabolizzanti, ma anche l’uso abituale di cannabis o l’assunzione di alimenti contenenti estrogeni sono le cause principali dell’insorgenza della ginecomastia.

«L’alterazione dell’equilibrio ormonale nell’uomo, motivo principale della crescita anomala del seno, può essere compromesso da vari fattori esterni, fra cui sostanze dannose che assumiamo anche involontariamente con il cibo, contaminato da ormoni sintetici, e alcuni farmaci e integratori alimentari – spiega il dottor Fabio Quercioli, specialista in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica a Firenze-. Gli anabolizzanti per esempio usati da molti ragazzi per far crescere la massa muscolare, sembrano essere la causa principale delle ginecomastie nei giovani».

Tipologie di ginecomastia

È importante distinguere fra ginecomastia «vera» e «falsa»: può essere infatti dovuta ad un aumento patologico della ghiandola mammaria, per cause ormonali, ma anche ad un semplice eccesso di adipe. In molti casi questi due fattori sono presenti contemporaneamente.

«Per capire la reale causa dell’aumento del seno – prosegue il dottor Quercioli – è indispensabile sottoporsi ad un’ecografia e a dosaggi ormonali. La soluzione del problema è comunque chirurgica: se si tratta di ginecomastia «vera», l’intervento prevede l’eliminazione della ghiandola mammaria, mentre se è presente solo adipe localizzato sui pettorali, che non si riduce con una dieta adeguata, si procede con una piccola lipoaspirazione.

Spesso queste due procedure si eseguono contemporaneamente, con un risultato estetico ottimo di rimodellamento del torace, che assume la caratteristica forma e tonicità maschile».

(La Nazione – Manuela Plastina)

 

L’articolo completo: “Le cause della ginecomastia, il ricorso alla chirurgia

Condividi sui Social

Torna in alto