La gravidanza è sicuramente una grande gioia per la donna, un periodo pieno di cambiamenti non solo per la sua vita futura, ma anche per il suo corpo. Diventare mamma significa anche, tranne casi molto fortunati, imparare a destreggiarsi tra nausee, voglie incontrollate, cambiamenti improvvisi di umore e le tanto odiate e temute smagliature: probabilmente uno degli inestetismi più indesiderati e frequenti durante questo periodo.
Il miglioramento dell’aspetto delle smagliature post parto ha sempre rappresentato una sfida per tutti gli specialisti, trattandosi di un inestetismo cutaneo complesso e piuttosto comune, il cui trattamento è molto richiesto durante le consultazioni con i dermatologi e medici estetici dell’Istituto Medlight.
Cosa sono le smagliature?
Le smagliature – o strie – sono dei segni sulla pelle, simili a cicatrici, dovuti alla rottura delle fibre elastiche del derma e del collagene. Si producono per effetto di una distensione intensa e prolungata della pelle, che può verificarsi in circostanze quali la gravidanza, la crescita rapida durante l’età dello sviluppo, brusche variazioni di peso o particolari malattie (come ad esempio la Sindrome di Cushing).
Generalmente appaiono con maggior frequenza nelle donne rispetto agli uomini.
Fino a non molto tempo fa, le tecniche per il trattamento si limitavano all’applicazione di prodotti topici o alla dermoabrasione. In entrambi i casi, i risultati ottenuti erano insoddisfacenti per i pazienti. Senza contare che la dermoabrasione è da considerarsi una tecnica aggressiva, che aumenta il rischio di infiammazioni e della formazione di pigmentazioni e di cicatrici cheloidee.
Il trattamento delle smagliature: tecnica e risultati
Ad oggi, l’unico trattamento approvato dalla FDA statunitense (Food and Drug Administration) per il trattamento delle smagliature e delle cicatrici è il laser Palomar non ablativo frazionato 1540.
I risultati sono più che soddisfacenti: permette di migliorare le smagliature fino al 75% senza danni per l’epidermide.
Questo tipo di trattamento laser, infatti, produce “colonne di calore” che penetrano fino agli strati più profondi del derma, andando ad attivare la sintesi di nuove fibre di collagene ed elastina e stimolando la rigenerazione di nuovi tessuti a livello cutaneo.
Oltre alla sua efficacia sulle smagliature bianche e rosse, l’ulteriore vantaggio del laser frazionato 1540 è il rispetto dei tessuti: non produce abrasione e la pelle si mantiene praticamente intatta.
Si tratta quindi di un trattamento molto confortevole per il paziente, che può riprendere le normali attività quotidiane già il giorno seguente alla seduta di trattamento.
Numero di sedute e durata del trattamento
In genere si raccomanda un minimo di 4 sedute, in funzione della diversa risposta di ogni paziente. Le sessioni vengono effettuate ogni 3-8 settimane. Ipotizzando un ciclo di sedute standard di 4 sessioni, è possibile quindi completare il trattamento nell’arco di 2-5 mesi.
Il massimo risultato nell’eliminazione delle smagliature si ottiene dopo circa 6 mesi dal trattamento, ovvero quando avviene la generazione di nuovo collagene.
Per conoscere nel dettaglio i benefici che il laser Palomar può apportare alle smagliature prenota una visita con un nostro specialista compilando il modulo che trovi ⟹ qui oppure chiamando il numero 055 410180.